Urso, ‘legge Made in Italy incentiva i giovani a fare figli’ ‘Troppi non lavorano,problema delle competenze’
Giugno 21, 2023
“Nei giorni scorsi abbiamo lavorato a un disegno di legge che valorizza il Made in Italy, curando la parte delle competenze e avendo ben chiaro il problema del nostro paese della natalità. Ci sono troppi giovani che non studiano, non lavorano, non cercano lavoro, non mettono su famiglia, non pensano al domani. Sono 3 milioni di persone. A fronte, nello scorso anno, di 2 milioni di persone che le imprese cercano senza trovarle. Dobbiamo mettere insieme domanda e offerta, e per farlo dobbiamo formare i giovani,
incentivare al lavoro, a costruire una famiglia e procreare”.
Lo afferma il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, intervenendo al Business Ethics Summit alla Pontificia Accademia delle Scienze, nella Città del Vaticano, organizzato da Core. “Per questo – ha aggiunto – abbiamo disincentivato il reddito di cittadinanza e incentivato il lavoro giovanile. E
abbiamo visto i risultati. I Paesi dell’Eurozona sono in recessione, l’Italia no. In questo provvedimento abbiamo inserito misure come il liceo del Made in Italy per formare questi giovani ai lavori che servono, nella convinzione che dobbiamo esaltare anche il lavoro manuale creativo. Abbiamo anche creato meccanismi di trasferimento delle conoscenze che consentono nelle Pmi ai pensionati nei primi due anni di poter insegnare a neoassunti a tempo indeterminato under 30 e trasferire conoscenze”.